Tastiera di Windows
Dettagli e suddivisione – Seconda parte.

Nota:

Le nozioni sulla suddivisione della tastiera, ho preferito distribuirle in due lezioni ben distinte, in quanto risultano molto ampie e di conseguenza troppo lunghe per inserirle in un’unica lezione.

Verrà poi creata una lezione separata con il riepilogo di tutti i tasti.

Qui verranno illustrati i tasti speciali e il tastierino numerico.

Inoltre verranno ben descritti alcuni tasti presenti nella tastiera che hanno una importanza maggiore per la loro operatività.

i Tasti Speciali

Per Tasti speciali si intendono quei tasti che hanno funzioni collaterali e che non contenendo informazioni direttamente quantificabili per l’utente, prevalentemente i tasti di navigazione, sia negli editor di testo che in ambiente Windows, assumono il compito di spostare, quindi permettere la navigazione, il nostro punto di lavoro, il focus, dando la possibilità all’utente di esplorare e apprendere il sistema operativo.

Di solito, i tasti speciali sono collocati tra la tastiera alfanumerica e il tastierino numerico, comunque alla destra della sezione alfanumerica.

Come detto più volte, nei computer portatili , questa tipologia di tasti è possibile ritrovarla in posizione differente rispetto alla tastiera standard QWERTY. Spesso, escluse le frecce direzionali, è possibile che questi tasti siano anche fisicamente lontani tra loro.

Comunque, in questa tipologia di computer, spesso le funzioni dei tasti speciali, a discrezione della casa costruttrice,  vengono attribuite alla pressione del tasto Function in combinazione con le frecce direzionali. Verificare sempre il manuale del costruttore per assimilare queste caratteristiche che risultano utilissime.

Descrizione dei tasti speciali

Insert

Lo descrivo separatamente in quanto, nonostante venga considerato un tasto speciale, ha una funzione molto differente dagli altri tasti di questa tipologia.

Questo tasto, con la scritta “INS” disegnata sopra, ormai utilizzato pochissimo, Permette durante il lavoro con un Elaboratore di Testo, di passare alternativamente dalla condizione di ” Immissione” a quella di “Sovrapposizione” dei caratteri digitati all’interno del testo.

Si intende che se abbiamo, ad esempio, il focus su una lettera scritta, premendone un’altra, questa verrà fisicamente sostituita dall’ultima lettera digitata. Se non si è esperti di questa modalità di lavoro, il rischio è di cancellare accidentalmente caratteri o intere porzioni di testo.  

Per poter riconoscere lo stato attivo di questa funzione, si devono utilizzare le caratteristiche del programma applicativo, ad esempio: Microsoft Word.

Ulteriori tasti speciali

  •  
  • HOME
  • PG-UP
  • PG-DOWN
  • FINE
  • CANC
  • Frecce direzionali

HOME

Si riconosce da una freccia in diagonale verso sinistra. A volte può capitare di trovare proprio la scritta su questo tasto.

In un editor di testo, sposta il cursore all’inizio della riga. In ambiente Windows, negli elenchi o tra le icone, sposta il focus al primo elemento. Questo può però dipendere dalla visualizzazione impostata nel computer.

Page Up (pagina su)

Consente di scorrere, all’interno di un editor, il testo per pagine, in questo caso verso l’alto.

In ambiente Windows, scorre di pagina in pagina, tutti gli elementi di un elenco, passando al primo elemento della pagina precedente o successiva, sempre considerando da dove è posizionato il focus.

Page Down (pagina giu)

In un editor di testo permette di scorrere il testo a pagine verso il basso. In un elenco, scorre per pagina gli elementi dell’elenco stesso verso il basso.

FINE

Riconoscibile dalla scritta Fine presente sul tasto. In alternativa in alcune tastiere troviamo la scritta END.

In un editor di testo, il tasto FINE, posiziona il cursore a fine riga.

In un elenco, sposta, a seconda della visualizzazione impostata,  il focus all’ultimo elemento.

CANC

Cancella il carattere a destra del cursore in un editor di testo. In ambiente Windows, cancella o elimina gli elementi selezionati. Si consiglia di fare sempre attenzione prima di cancellare accidentalmente qualcosa.

LE FRECCE DIREZIONALI

Le frecce direzionali, si trovano sempre tra la tastiera alfanumerica e il tastierino numerico, servono per gli spostamenti orizzontali e verticali, sia negli editor di testo che in ambiente Windows, tra le icone e gli oggetti presenti.

Sono posizionati a croce e quindi, procedendo in senso antiorario, troviamo sinistra, basso, destra, alto.

Questi tasti speciali sono presenti anche nel tastierino numerico sul lato destro e vengono attivati o disattivati dalla pressione del tasto Num Lock.

Tasti fondamentali per livello di importanza

Questi tasti sottoelencati sono presenti in tutti i computer. Ritengo che la loro importanza sia maggiore per le funzioni a loro assegnate.

TAB

Tasto Tab

Il tasto TAB (tabulatore) è il quarto tasto a sinistra partendo dal basso, in tutte le tastiere Microsoft, comprese quelle dei portatili. Si riconosce da due frecce orizzontali opposte tra loro. Il tabulatore, all’interno di un editor (Aggiunge una serie di spazi al testo. In Word, per default, ne aggiunge 15. Questo parametro è modificabile all’interno delle impostazioni dell’applicazione.

In ambiente Windows, importante, sposta il focus tra i vari elementi delle finestre di dialogo, nei Browser e nelle varie finestre di Windows.

Un esempio per chiarire:

Quando appare il Desktop, la pressione del TAB sposta il focus sulla barra delle applicazioni. Premendolo nuovamente più volte, naviga nelle sezioni della barra delle applicazioni, sino a tornare sul Desktop, posizionando il focus sull’ultima icona visitata.

In una finestra standard di Windows, la cartella Documenti ad esempio, sposta il focus tra le varie funzioni della barra degli strumenti.

I movimenti con il TAB sono quasi sempre ciclici. Tenendo il tasto SHIFT contemporaneamente premuto, la pressione del TAB, permette la navigazione tra i vari elementi in senso inverso.

BACK-SPACE

Questo tasto si trova in alto a destra della tastiera alfanumerica. E’ un tasto rettangolare con il lato lungo posto in orizzontale. Si riconosce dal simbolo di una freccia verso sinistra disegnata sopra. Serve per cancellare il carattere a sinistra del cursore in un editor di testo.

Nota importante:

Risulta fondamentale, negli editor di testo, comprendere la differenza tra Canc e Backspace. Il primo cancella il carattere a destra del cursore, il secondo il carattere a sinistra. Più volte mi sono ritrovato con utenti che, non conoscendo la funzione del CANC, utilizzano la freccia direzionale a destra, oltrepassano il carattere da correggere e lo cancellano con il BACKSPACE. Basta premere il CANC per ottenere lo stesso risultato.

In ambiente Windows, il Canc elimina fisicamente l’elemento selezionato, file o cartella, il Backspace, torna indietro di un livello.

Esempio:

Nel Desktop, il Canc elimina l’icona selezionata, il Backspace non esegue nessuna operazione.

Questo perché il Desktop viene considerato come primo livello, la schermata iniziale.

Il Backspace, come spiegato sopra, in ambiente Windows, torna indietro nei vari livelli aperti. Significa che io posso aprire una cartella, e siamo al primo livello. All’interno ne apro un’altra e sono al secondo livello. Così via all’infinito. Con il Backspace, arrivato all’ultimo livello, torno indietro sino a raggiungere il livello iniziale, chiudendo fisicamente tutte le finestre aperte. 

Escape

Il tasto Escape, riconoscibile dalla scritta ESC, Escape (fuggire, scappare) è normalmente il primo tasto in alto a sinistra in tutti i computer. E’ un tasto molto speciale, che conviene imparare ad utilizzare immediatamente.

Esso permette di uscire dai menu o dalle finestre di dialogo o di messaggio.

Nota importante:

Il tasto Esc permette di uscire da alcuni elementi di Windows ma non deve essere confuso con l’opzione CHIUDI nelle finestre standard.

Nelle cartelle o nelle applicazioni aperte, con ESC non si chiudono. In questi casi è necessario premere la combinazione: ALT + F4. Questa corrisponde alla “x”, posta nel lato destro della barra del titolo, la prima barra in alto.

Start

tasto del menu di avvio

Questo tasto è riconoscibile per il logo di Windows disegnato sopra.

Il tasto Start (tasto avvio o tasto Windows) serve per aprire il menu di avvio di Windows, il primo menu che

possiamo attivare all’accensione del computer, subito dopo la comparsa del Desktop.  In alcune tastiere, per questione di accessibilità, soprattutto nei computer fissi con tastiera separata, sono presenti due tasti Windows. Nei computer portatili è presente sempre solo un tasto Start. In alternativa, la pressione dei tasti CTRL+ESC, apre comunque il menu di avvio.

TASTO Applicazione

menu contestuale

Il tasto applicazione, nelle tastiere standard esterne, non nei computer portatili,  si trova a destra della barra spaziatrice, subito dopo il tasto “ALT-GR”.

Questo tasto corrisponde al tasto destro del mouse e consente di attivare il menu di contesto.

Questo menu è fondamentale per il fatto che mette a disposizione delle funzioni attivabili solo per l’oggetto selezionato.

Esempio:

Nella cartella documenti, il menu contestuale fornirà opzioni solo per l’oggetto selezionato, nessuna opzione per l’intera cartella Documenti.

TASTIERINO NUMERICO

È posizionato nel lato destro delle tastiere standard. In alcuni portatili non risulta presente.

In questa sezione troviamo dei numeri e i tasti speciali disegnati sui tasti. Quindi, ogni tasto del tastierino numerico ha due funzioni.  Digitare dei numeri, utilizzare i tasti speciali.

Per passare tra queste due funzioni, è sufficiente premere il tasto interruttore NUMB-LOOK, dove è presente la scritta: NUM. In alcuni computer possiamo trovarci un piccolo lucchetto.

Io consiglio di acquistare sempre computer forniti del tastierino. Usato bene è utilissimo. In alternativa esistono in commercio dei tastierini esterni USB.

Roberto Abutzu