Ti piacciono i podcast? Io li adoro! Ascolto di tutto, da quelli che parlano di misteri e crimini irrisolti a quelli di crescita professionale e personale.
E so anche che come me ci sono tantissime altre persone che li amano. E allora, perché non sfruttare questo sistema per la creazione dei tuoi contenuti?
Ti permetterà di allargare la tua audience e di dimostrare la tua professionalità con un canale alternativo al solito articolo di blog o post su Facebook.
Se vuoi lanciarti in questa nuova avventura, è bene che tu conosca quali sono i formati di podcast e quali scegliere per la tua attività.
Tutto, come sempre, ruota intorno a ciò che vuole il tuo target, e non a quello che piace di più a te.
Se sei attivo nella produzione di contenuti, avrai già fatto un’analisi del tuo target e probabilmente hai già sviluppato il tono di voce del tuo brand. Naturalmente, queste informazioni e analisi ti serviranno anche per la creazione del tuo podcast.
Ora vediamo 5 tipi di podcast che potrai utilizzare. Non sei obbligato a sceglierne uno solo, puoi utilizzarne anche più di uno, a seconda dell’argomento trattato. Potresti anche creare più rubriche, ognuna col suo specifico formato.
Tipi di podcast: #1 Il monologo
Se sei l’unica persona che parlerà nel podcast, dovrai fare un monologo. È il formato più adatto se sei esperto in un determinato settore e vuoi insegnare qualcosa o comunque trasmettere informazioni.
Questo tipo di podcast somiglia molto a un blog in formato audio, e infatti puoi utilizzarlo per riproporre in modo diverso i tuoi articoli.
Saranno necessarie molte ricerche accurate e avrai bisogno di una scaletta o di uno script molto preciso per non inciampare in momenti del tipo “E adesso cosa dico?”
Tipi di podcast: #2 L’intervista
Le interviste consistono essenzialmente nella presenza di due persone:
- chi fa le domande – cioè la persona (o più di una) che conduce il podcast abitualmente;
- chi risponde – l’ospite, che può essere un esperto del settore o semplicemente un personaggio apprezzato dal pubblico.
Per condurre un podcast di tipo intervista, è necessario che tu faccia delle ricerche sull’argomento da trattare, in modo da porre le domande giuste.
In particolare, devi scoprire cosa il tuo pubblico vorrebbe sapere, quali informazioni potresti fornire che non si trovano facilmente da altre fonti.
La tua abilità di conduttore deve essere quindi quella di suscitare interesse attraverso le giuste domande.
Tipi di podcast: #3 La conversazione
Il podcast basato sulla conversazione è caratterizzato dalla presenza di due conduttori che dialogano su un argomento scelto.
È importante che ci sia un buon rapporto fra i due (o più) protagonisti e che essi si conoscano bene, così la discussione potrà scorrere fluida e senza intoppi.
Questo formato è molto simile ai programmi radiofonici con più conduttori.
Tipi di podcast: #4 La tavola rotonda
No, non siamo alla corte di Re Artù. Con il termine “tavola rotonda” mi riferisco alla presenza di più ospiti che forniscono il proprio punto di vista su un determinato argomento.
Somiglia un po’ all’intervista, quindi, ma gli ospiti sono molteplici ed è possibile che le loro opinioni siano contrastanti.
Devi essere abile a lasciare a tutti lo stesso spazio per parlare e a gestire eventuali conflitti che potrebbero sorgere.
Pensa ai talk show in TV: le dinamiche sono molto simili.
Tipi di podcast: #5 Storytelling
Il podcast in stile storytelling è basato sulla narrazione di una storia, di un evento, di un’esperienza. Può essere una vicenda che inizia e si conclude in un unico episodio, oppure una storia a puntate.
Con questo formato puoi trattare di argomenti di fantasia oppure di fatti realmente accaduti.
Se vuoi parlare di eventi reali, fai delle ricerche estremamente precise, consulta fonti diverse e, se possibile, intervista le persone protagoniste del fatto.
In conclusione…
I formati di podcast che puoi realizzare sono diversi e fra quelli che ti ho proposto ci sarà sicuramente quello giusto che piacerà al tuo pubblico.
Ti consiglio di scegliere un solo formato che costituisca quello principale del podcast, così definirai la tua identità. Una volta ogni tanto potrai variare per proporre un po’ di novità e ri-attirare l’attenzione degli ascoltatori.
Quali formati pensi che adotterai? Cosa ti ha fatto scegliere un formato rispetto agli altri? Ci sono altri formati che pensi potrebbero essere presi in considerazione?
Dimenticavo: se sei alla ricerca di un software per registrare i tuoi podcast, puoi usare Audacity. Se invece vuoi usare un servizio completo che ti permette anche di caricare gli episodi sulle principali piattaforme, puoi cominciare con Spreaker.