Ciao, piacere di conoscerti!
Il mio nome è Erica e mi fa piacere che tu voglia saperne di più su di me.
Comincerei la mia presentazione raccontandoti di quella volta che, a 7 anni, mi regalarono il “diario segreto”… esatto, quello con il lucchetto e la sua minuscola chiave che bisognava conservare in un luogo sicurissimo e che mamma non avrebbe mai dovuto trovare per nessunissimo motivo!
Non dimenticherò mai il profumo delle sue pagine. Mi dava un senso di fiducia e di serenità tale che cominciai a scrivere tutti i giorni i miei pensieri, le mie preoccupazioni, le mie gioie e le mie speranze. Anche se avevo solo 7 anni, mi auto-psicanalizzavo attraverso la scrittura già da allora!
E soprattutto avevo già capito che scrivere avrebbe sempre occupato un posto fondamentale nella mia vita, anche se in realtà non sognavo di diventare una scrittrice. Non scrivevo quasi mai storie o racconti, nonostante ne leggessi tante, veramente tante!
Ho avuto la grandissima fortuna di crescere in una casa sempre piena di libri ovunque. A 8 anni già leggevo Lo Hobbit di Tolkien, giusto per darti un’idea (Il Signore degli Anelli l’ho letto a 14).
Ma una cosa era la lettura, una cosa era la scrittura, avevano due scopi diversi. La lettura era una fuga dal mondo, la scrittura invece rappresentava per me una piena immersione nella realtà. Infatti, adoravo scrivere solo ciò che mi succedeva durante la giornata e riflettere sulle mie emozioni.
Il diario segreto mi ha accompagnato per tutta la vita, è stato estremamente importante durante l’adolescenza, e poi è diventato meno presente dopo essermi fatta una famiglia ma, in ogni caso, la scrittura mi ha sempre salvato da preoccupazioni, crisi, periodi di tristezza e momenti di sconforto.
Quindi, ora puoi capire che la mia passione per la scrittura nasce come strumento di espressione estremamente personale. E quindi, era inevitabile dare alla luce un progetto come Real You Blog, un servizio che si fonda sulla personalità e sull’unicità dello stile di scrittura.
Sono felicissima che questo progetto si sia realizzato e spero tanto che tu possa farne parte!
Altre info su di me
Nata nel 1983 (un anno veramente mitico!) in un paese del centro Sardegna, a 18 anni parto a Sassari per studiare lingue straniere. “E perché non Cagliari?” mi chiedevano tutti. Be’, perché sono contro tendenza, tutti vanno a Cagliari e io vado a Sassari. “E che lingue studi?” “Russo…” “Che? E a cosa ti serve?” “Boh, dopo che mi laureo lo scoprirò” “Sarebbe meglio studiare inglese e spagnolo” “Sì, l’inglese lo studio come seconda lingua, e lo spagnolo lo odio. E poi, l’ho detto che sono contro tendenza”.
D’altronde, cosa aspettarsi da una che suonava la chitarra elettrica nel gruppo metal del liceo? Ovviamente, tutto tranne la normalità.
In effetti, ripensandoci, non è che il russo mi sia servito a tanto, se non a fare un bellissimo viaggio a Mosca e San Pietroburgo che mi rimarrà per sempre nel cuore, ad amare la cultura slava in tutte le sue forme e a fare due o tre lavoretti di traduzione. Ma sono felicissima di averlo studiato e tornando indietro lo rifarei mille volte!
Arriva l’anno della laurea, anno in cui faccio la volontaria del Servizio Civile con i non vedenti, e per di più incontro l’amore della mia vita (ciao Roby 🥰), un non vedente tecnico informatico. Wow, che anno! Grazie a lui, imparo un sacco di cose sui computer, non è che fossi particolarmente tecnologica all’epoca, e piano piano scopro che ci so fare. Chi l’avrebbe mai detto? Imparo anche a realizzare siti web ed ecco che comincio a lavorare online. Ne ho fatto di strada dal diario segreto!
Ed eccomi qui, che scrivo su un PC anziché sul mio diario (non è vero, a volte scrivo ancora sul diario), che suono il basso al posto della chitarra, che faccio la mamma e che amo la vita ogni giorno anche se a volte non è per niente facile.
Ma è questo il bello. Fosse tutto facile, che divertimento ci sarebbe?