I social? Oh sì, li odio con tutto il cuore! 😉
Ma devo ammetterlo, sono una risorsa preziosissima per le attività online, che si tratti di un semplice blog personale, di un e-commerce o di un fornitore di servizi.
È qui che si può costruire un’identità di brand forte e unica, che si può ottenere visibilità e specialmente che si può creare un rapporto con il nostro target.
Interagire con gli utenti sui social è un modo molto efficace che le aziende hanno per farsi strada nella mente delle persone, di presentarsi come la possibile soluzione ai loro problemi o ai loro desideri.
Le interazioni sui social portano dunque conversioni, e spesso non poche!
Basta qualche accorgimento per costruire un rapporto solido e duraturo con la propria target audience. Ecco quindi i miei consigli su come rafforzare queste relazioni e creare un dialogo con i tuoi futuri clienti.
Come aumentare le interazioni sui social? Coinvolgi i tuoi follower!
Il trucco per aumentare le interazioni sui social è quello di rendere i tuoi follower partecipi e attivi, e non semplici spettatori.
Scorrendo la nostra bacheca, rimaniamo passivi e assimiliamo le informazioni come pop corn davanti a un film: entra tutto, ma non ce ne rendiamo neanche conto.
Se vuoi distinguerti e svegliare l’utente, devi fargli fare qualcosa! Ma deve essere qualcosa di divertente, coinvolgente ed estremamente semplice.
Se la tua pagina social pubblica spesso contenuti che coinvolgono i follower, li rendono attivi e in qualche modo li gratificano, stai pur certo che torneranno a visitare il tuo profilo per vedere cosa possono fare oggi!
Non basta certamente condividere gli articoli del tuo blog, devi chiedere direttamente di compiere un’azione ben precisa.
Il sondaggio è lo strumento più semplice per coinvolgere gli utenti, ma ci sono tanti altri metodi che hanno grande successo.
Completa la frase
Invita gli utenti a completare una frase che li rappresenti.
Deve essere una frase semplice e breve, preferibilmente collegata con la tua attività, con un post pubblicato recentemente o che anticipi un post che pubblicherai a breve.
Esempi:
- Non sopporto quando __________________ .
- Vorrei tanto vivere nel mondo descritto dal libro __________________ .
- L’arrivo dell’inverno mi fa sentire __________________ .
- Il mio primo giorno di lavoro ho pensato __________________ .
- Oppure puoi azzardare qualcosa di più creativo:
- Una storia horror in cinque parole: __________________ .
Gli altri utenti saranno spinti in modo naturale a lasciare like o commentare le frasi più interessanti, favorendo quindi le interazioni anche fra gli stessi follower.
Se vuoi rendere il tutto più entusiasmante, prevedi un “premio” per la frase che ha ricevuto più like o più commenti. In questo modo hai l’occasione di presentare un tuo prodotto di front end o semplicemente un freebie o un omaggio sotto forma di buono sconto.
A o B?
Non c’è niente che crea più discussioni di uno schieramento netto dall’una o dall’altra parte!
Se decidi di formulare la fatidica domanda “è meglio A o B?”, aspettati la guerra.
Ci saranno quelli nettamente schierati da una delle due parti, che non vorranno sentire ragioni, e quelli più moderati, che vedono il buono in entrambe, pur preferendone una sola.
Sfrutta questo tipo di domanda per comprendere meglio il tuo target e proporre quindi prodotti più adatti alle loro aspettative.
Esempi:
- Scarpe basse o tacchi alti?
- Agenda organizzata o post-it sparsi sulla scrivania?
- Libro o ebook?
Sulla base delle risposte a queste domande, potresti programmare un articolo sul tuo blog, organizzare un evento o creare un nuovo prodotto.
Il tuo preferito
Chiedere “Qual è il tuo X preferito” è una domanda banale, non attirerà l’attenzione e non fa venir voglia di rispondere.
Ma se riformuli la domanda potresti creare maggior interesse e aumentare le interazioni sui social.
Ad esempio:
- Non sarei quello/a che sono se non avessi mai letto __________________ .
- Quale attore inviteresti al cenone di Natale con la tua famiglia?
- Il tuo nuovo abbonamento TV include un’offerta speciale: tutte le sere verrà proiettato un film, sempre lo stesso, per sempre. E sei costretto/a a sceglierne uno. Quale sarebbe?
- Ti hanno regalato un elenco telefonico con il numero di tutti i cantanti del mondo e hai la possibilità di chiamarne solo uno. Chi chiami?
Non trovi che siano formule molto più interessanti rispetto a: qual è il tuo libro/attore/film/cantante preferito?
Cavalca l’onda
Chi frequenta i social è sempre aggiornato su tutte le novità e le tendenze del momento. Volenti o nolenti, siamo bombardati dagli hashtag più usati, dalle notizie più clamorose, dai gossip più incredibili…
Se in questo momento c’è una particolare tendenza che in qualsiasi modo possa ricollegarsi alla tua attività, sfruttala!
A volte è difficile trovare dei collegamenti, ma in un modo o nell’altro ci si può adattare.
Dai un’occhiata a Google Trends se hai bisogno di idee: ti permette di scoprire quali sono le ricerche più frequenti degli utenti su Google.
- Dimmi che sei ossessionato/a da [cosa di tendenza] senza dirmi che sei ossessionato/a da [cosa di tendenza].
- Buoni propositi per l’anno nuovo: qual è la tua grande sfida? (Collega la domanda al settore di tui ti occupi, per esempio se ti occupi di sport puoi chiedere qual è l’obiettivo che gli utenti vogliono raggiungere in termini di performance sportiva.)
- (Se ti rivolgi ad aziende) Chi potrebbe essere il tuo miglior cliente, i Måneskin o Mario Draghi?
Domande sui tuoi prodotti e servizi
L’ultimo consiglio che ti voglio dare per aumentare le interazioni sui social ha a che fare direttamente con la tua attività.
Sui social hai una buona occasione per ottenere un feedback dai tuoi clienti e per capire esattamente cosa stai sbagliando e cosa invece viene apprezzato.
Anziché rendere noiosa la domanda, come ad esempio “cosa ne pensi del nostro nuovo prodotto”, trasformala in un gioco, in una risposta interattiva.
Sfrutta le emoji, le funzionalità specifiche della piattaforma social su cui poni la domanda, aggiungi contenuti multimediali come video, meme o infografiche.
Ad esempio, anziché formulare la domanda diretta, crea un meme che rappresenta il tuo prodotto e un cliente soddisfatto, in modo ironico e divertente, e invita gli utenti a fare altrettanto.
Ancora, puoi chiedere di descrivere la propria esperienza col tuo nuovo prodotto, ma gli utenti dovranno rispondere usando SOLO le emoji, niente testo.
Consigli per gestire le interazioni
Aumentare le interazioni sui social è molto bello, finché non c’è da lavorarci per gestirle!
Considera che avrai bisogno di tempo per rispondere regolarmente a tutti, non abbandonare gli utenti perché si sentiranno un po’ presi in giro.
Insomma, loro fanno uno sforzo per darti retta e risponderti, ci si aspetta che tu faccia altrettanto.
Rispondere ai commenti ti permette comunque di far vedere che sei sempre presente, che sei un punto di riferimento, e le tue risposte faranno sentire importanti i tuoi follower.
I tuoi interventi per di più aiuteranno la conversazione ad andare avanti, quindi cerca di evitare che il discorso si esaurisca troppo in fretta.
Se però ti accorgi che la mole di commenti diventa troppo grossa per poterla gestire, hai due possibilità:
- o assumi una persona che si occupi delle risposte a tempo pieno,
- o organizzi sessioni live di domande/risposte, così rispondi a tutti in diretta.
Ma come fare a capire se effettivamente questa strategia sta funzionando?
Ci sono dei sistemi che ti permettono di misurare il livello di coinvolgimento sui social.
Il più semplice è quello di contare i like, i commenti e le condivisioni, e calcolare l’Engagement Rate, la percentuale di coinvolgimento.
La formula è questa:
numero di like/commenti/condivisioni : numero follower x 100 = Engagement rate
Sfrutta anche le funzionalità dei social o dei tuoi strumenti di marketing per analizzare i risultati.
Cosa ne pensi di questi suggerimenti per aumentare le interazioni sui social? Ci sono altri sistemi che usi e che hanno funzionato nel tuo caso?
Raccontami la tua esperienza!