Qualunque sia il motivo che ti ha spinto a creare un blog, una cosa è certa: la qualità dei tuoi articoli determina il tuo successo.
Va bene fare buone attività di marketing, va bene avere una buona presenza sui social e farsi conoscere, ma se non hai niente da dire o lo dici nel modo sbagliato, i risultati non arriveranno come speri.
Ma chi scriverà questi articoli? Lo farai tu o è meglio assumere un copywriter per scriverti i contenuti? O ancora, è meglio delegare una persona che fa già parte del tuo team?
Se sei indeciso su come procedere, questo articolo può aiutarti a prendere la decisione giusta.
Quanto costa assumere un copywriter?
La domanda che probabilmente ti tormenta più di tutte è “Quanto costa un copywriter?” e magari la tua decisione è determinata soprattutto da questa risposta.
Come per tutte le cose, il prezzo può variare notevolmente, tutto dipende da cosa vuoi ottenere.
I copywriter freelance solitamente propongono un costo fisso a parola, perciò pagherai in base alla lunghezza dell’articolo realizzato.
Dovrai quindi accordarti in anticipo sul numero di parole, in modo da rientrare nel tuo budget.
Qui su Real You Blog, invece, troverai una proposta a prezzo fisso: le soluzioni sono per uno o tre articoli a settimana. Il numero di parole dell’articolo sono quindi irrilevanti, purché si rientri in un minimo e un massimo (all’incirca da un minimo di 600 a un massimo di 1200 parole).
Puoi fare qualche ricerca sul web e confrontare i preventivi per renderti conto se i costi rientrano nel tuo budget.
Quanto costa scrivere tu stesso i tuoi articoli?
Se dovessi scrivere tu stesso i tuoi articoli, invece, non hai costi, giusto? Beh, insomma…
Gli imprenditori e i professionisti purtroppo a volte ragionano in questo modo: se me lo faccio da solo, non mi costa niente.
Ma a cosa rinunci per trovare il tempo di scrivere i tuoi articoli? Tralasci lavori più redditizi? O magari stai togliendo del tempo prezioso per il tuo benessere, le tue passioni, la tua famiglia?
Ragiona con molta attenzione su questo discorso perché il costo c’è eccome.
Le competenze del copywriter
Qui si apre un discorso lungo chilometri ma cercherò di essere breve.
Un copywriter non sa solo usare le parole giuste o le corrette regole grammaticali. Chi fa questo di mestiere applica delle tecniche che ha imparato con lo studio e con l’esperienza.
Prima di tutto, il copywriter si informerà su chi è il target preciso, cioè il “lettore tipo” che leggerà l’articolo. Studierà tutte le sue caratteristiche per poter poi adattare il proprio linguaggio a ciò che è più comprensibile ed efficace per il target.
È evidente che non puoi parlare ad un diciottenne così come ti rivolgi a una casalinga cinquantenne, e fin qui magari puoi anche capire tu stesso le differenze di stile. Ma nella realtà ci sono sfumature molto più sottili che solo un copywriter sa sfruttare.
Specialmente quando si tratta di scrittura persuasiva, è importante conoscere ciò che funziona, e spesso non è solo una questione di stile e di termini, ma anche di ritmo, suoni, struttura.
Se infine intendi scrivere contenuti con lo scopo di ottenere visibilità sui motori di ricerca, è naturale che servano competenze di SEO copywriting, cioè delle tecniche per usare le parole chiave nel miglior modo possibile affinché Google dia un buon punteggio alla pagina, e quindi la mostri fra le prime posizioni nelle ricerche.
Chi si occupa di SEO deve anche conoscere molto bene gli strumenti di ricerca delle parole chiave e di analisi dei competitor. Solo così si potrà elaborare una strategia efficace basata sui contenuti.
Piccola osservazione sui costi: la SEO è un’attività “gratis”, nel senso che ovviamente paghi la persona che produrrà il contenuto, ma poi riceverai traffico naturale e senza costi aggiuntivi dalle ricerche su Google. Molto diverso dalle attività di advertising, nelle quali paghi affinché un tuo contenuto venga mostrato a un determinato gruppo di persone, con la speranza che poi diventino tuoi clienti.
Ci tengo però a dire che i risultati concreti non si ottengono solo con una delle due tecniche, bensì con una buona combinazione fra di esse.
Assumere un copywriter ha dei rischi
Assumere un copywriter non è però tutto rose e fiori. Ci sono dei rischi che devi tenere in considerazione.
Prima di tutto, è importante che la persona che assumi sia perfettamente consapevole di quali siano i valori della tua azienda, qual è il messaggio che vuoi comunicare e qual è il tono di voce del tuo brand.
Il copywriter deve sapersi immedesimare completamente nel tuo brand e saper parlare con la tua stessa voce. Se leggi un testo scritto dal tuo copywriter e rimani un momento sconcertato, chiedendoti se non l’avevi forse scritto tu stesso, allora hai fatto centro.
Tieni anche presente che sei tu l’esperto del settore, sei tu che conosci ogni segreto di questo argomento. Per quanto il copywriter sia una persona molto abile a reperire informazioni, è probabile che (specialmente per argomenti molto tecnici) sia necessaria una rilettura da parte tua (o di chi per te). Di conseguenza, se ci sono errori o imprecisioni, sarà necessario rimandare le scadenze affinché il testo venga corretto.
Assumerai un copywriter?
In questo articolo ti ho spiegato i vantaggi di assumere un copywriter e di scrivere tu stesso i tuoi testi e anche i rischi che potresti affrontare in entrambi i casi.
Spero di aver fatto chiarezza e che i tuoi dubbi siano ora dissipati. Se invece ancora non sai che pesci pigliare, scrivimi un commento e ti darò un consiglio!